2° Laboratorio di Valutazione Posturale
Da una postura corretta…più Salute e Benessere!
Martedì 30 ottobre 2018 in Clinica Ruesch, a Napoli, si svolgerà il 2° Laboratorio di Valutazione Posturale.
Dalle 10.00 alle 19.00 sarà possibile effettuare una valutazione posturale completa che include:
- Visita Fisiatrica – Dott. Ippolito Pasquale (Medico Fisiatra)
- Valutazione per Ginnastica Posturale – Dott. Oliviero Aniello (Trainer Ginnastica Posturale)
- Esame Baropodometrico – Dott. Mario Sepe (Podologo)
Costo al pubblico 30€. Prenota Subito. Posti limitati.
T. +39 081.7178.470 – dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00
M. +39 347.9694.174 (solo whatsapp)
riabilitazione@clinicaruesch.it
L’IMPORTANZA DI UNA POSTURA CORRETTA
La postura corporea è il modo di stare in equilibrio del corpo umano.
Un corretto rapporto fra i vari segmenti corporei consente una “postura corretta” con il massimo confort, il maggior risparmio energetico e l’assenza di dolore.
Le informazioni che contribuiscono a mantenere una corretta postura provengono da recettori visivi, uditivi, vestibolari, occlusali (articolazione della mandibola), linguali e dalla pianta del piede.
Un disturbo ad uno solo di questi livelli crea squilibri a tutto il corpo.
Attraverso l’analisi della postura alla Giornata della Postura si indaga sull’eventuale livello di alterazione del sistema per intraprendere la giusta strategia terapeutica per risolvere:
- Cefalee
- Dolori cervicali
- Mal di schiena
- Coxartrosi
- Ernie discali – Protusione discale
- Lombalgia
- Sciatalgia
- Sindrome del piriforme
- Tensioni muscolari
- Disturbi articolari
- Instabilità o vertigini
- Nevralgie
- Disturbi alla masticazione
- e altro ancora….
Postura: emozione che prende forma nello spazio
Il linguaggio non verbale del nostro corpo ci svela a noi stessi: quando un bambino cresce, scrive la sua storia col proprio corpo.
La “Posturologia” è una giovanissima branca della medicina riabilitativa in continua evoluzione. E’ una chiave di lettura che unisce corpo e mente coniugandoli in un’unica entità.
La postura è la posizione del nostro corpo nello spazio. Viene determinata da vari fattori: neurofisiologici, biomeccanici, emotivi, psicologici e relazionali.
La postura corretta è la posizione migliore per il nostro corpo per svolgere tutte le funzioni con il minor dispendio energetico.
Cos’è la Rieducazione Posturale?
Il paziente è protagonista attivo, lavora attraverso la respirazione e la guida del fisioterapista nell’ascolto della propria posizione, cercando di individuarne le caratteristiche e le tensioni muscolari presenti.
E’ un lavoro che richiede un’attiva collaborazione, costanza e determinazione e dà risultati visibili e duraturi in breve tempo in termini funzionali (non ho più male, ho più forza, mi sento meglio).
Quando?
Si suggerisce di cominciare a partire dalla prima adolescenza (11/12 anni). L’approccio è volto a sviluppare le potenzialità della persona invece di intervenire con una correzione passiva di tipo meccanico.
Per chi?
Una valutazione posturale e/o un percorso di Rieducazione Posturale è rivolta potenzialmente a chiunque, anche a scopo preventivo. Nessuno può pensare di avere una postura perfetta; è possibile però mettere in atto un percorso di scoperta di se stessi.
ESAME BAROPODOMETRICO: IN COSA CONSISTE LA VALUTAZIONE?
Analisi del cammino, esame baropodometrico computerizzato in statica e dinamica che permette la valutazione dei carichi podalici in kilopascal, la distribuzione del peso corporeo, la morfologia dei piedi in 3D e in movimento, l’ergonomia del corpo in movimento, le supinazioni e le pronazioni, la stabilometria che valuta la stabilità e l’equilibrio.
Valutazione obiettiva dei piedi, degli arti inferiori e della colonna vertebrale tramite la palpazione di articolazioni, tendini e legamenti; osservazione della funzionalità articolare e delle ipercheratosi.
Indagini e test posturali.
Valutazioni, consigli e indicazioni su scarpe e plantari, già in uso o nuovi.
Consulenza in modo da rendere il paziente più consapevole e informato della gestione del sistema di piedi, arti inferiori e postura.
Relazione scritta e con immagini della visita inviata via e-mail.
PERCHÉ FARLO?
Per avere specialisti nel settore che vi permettano finalmente di chiarire dubbi, avere risposte e farvi orientare, insieme al medico, verso il percorso terapeutico più adatto.
Per una valutazione globale del corpo nello spazio che permetta di trovare soluzioni veramente sinergiche insieme a fisioterapisti, osteopati, chiropratici, istruttori ISEF e podologi.
Per ricevere consigli su tutori, ausili, scarpe e piccoli rimedi.
Perché se soffrite di mal di piedi o mal di schiena è ora di farlo!
QUANDO FARLO?
Se soffrite di problematiche a piedi e arti inferiori, come:
alluce valgo, dita a griffe, alluce rigido, sesamoiditi, metatarsalgie, fasciti, tendiniti, spine calcaneari, neuroma di Morton, talloniti, morbo di Haglund.
Formicolii, parestesie, ipersensibilità, piedi e gambe gonfie, supinazioni o pronazioni, piedi piatti o ipercavi, ginocchia vare o valghe, con gonartrosi o infiammazione del tendine rotuleo, strabismo rotuleo, esiti post-operatori di piede, caviglia, ginocchio, anca e colonna vertebrale, incidenti o infortuni. Insufficienza venosa e linfatica, teleangectasie, distorsioni o lussazioni, dismetrie, rotazioni del bacino, anteriorizzazioni o posteriorizzazioni, mal di schiena, lombalgie, sciatiche, scivolamenti vertebrali, rettilineizzazioni, cifosi, lordosi, scoliosi.
COSA DEFINISCE QUESTO ESAME?
Chiarisce oggettivamente:
Le problematiche morfologiche e di iper-carico dei piedi.
Le supinazioni e le pronazioni in statica e durante la deambulazione.
La stabilità e l’equilibrio.
Le fasi del passo.
Le ripartizioni del peso e delle forze.
Le anteriorizzazioni e le posteriorizzazioni.
Le dismetrie e le laterizzazioni.
L’ergonomia della camminata.
La postura.
La lassità dei legamenti.
Le rotazioni del bacino.
Le infiammazioni ascendenti e discendenti.
Le cifosi e le lordosi.
DA QUALE ETÀ SI PUÒ ESEGUIRE?
Dai 5 anni in avanti
A CHI È CONSIGLIABILE L’ESAME?
A chi fa sport.
A chi lavora in piedi.
A chi usa scarpe infortunistiche.
A chi ha subito un infortunio, una forte lussazione o distorsione.
A chi soffre di gonfiore e pesantezza alle gambe.
A chi ha subito operazioni agli arti inferiori, al bacino o alla colonna vertebrale.
A chi soffre di insufficienza venosa e linfatica.
A chi ha disturbi come ipersensibilità, formicolii o parestesie.
A chi ha dolore ai piedi e alla schiena.
A chi vuole chiarimenti, spiegazioni, consigli e soluzioni.
IN CHE MODO PUÒ AIUTARE LA VALUTAZIONE PODOLOGICA E POSTURALE?
Aiutando il medico a orientarsi verso il percorso terapeutico più adatto. Rispondendo a dubbi e domande. Spiegandoti e rendendoti più consapevole di piedi, arti inferiori, colonna vertebrale e sistema posturale nel suo complesso. È propedeutica e fondamentale per l’acquisizione di un’impronta esatta e precisa dei piedi in 3D durante la camminata, che permetta, in caso di necessità, la corretta progettazione di plantari fisiologici, dinamici e ortopedici su misura. Si tratta dell’anello mancante tra la prescrizione medica della patologia del paziente e la realizzazione dell’ortesi.