Mostra d’Arte Permanente

Descrizione: Negli anni in cui gli artisti iniziavano a non riconoscersi in quel sistema dell’arte che tendeva alla mercificazione, Ruotolo, pur sposando la causa, credeva nel potere di denuncia dell’arte. Nelle sue opere, infatti, è fortemente presente la componente politica e di impegno sociale ed è dagli anni ’70 che, realizzando il ciclo di opere della “non violenza”, denunciava la guerra e le sue atrocità, stilisticamente ancora legato a una velocità del gesto futurista data dalla sua formazione come allievo di Emilio Notte.