ORTOGERIATRIA:

Ambulatorio di Ortogeriatria: osteoporosi sarcopenica e fratture da fragilità.

Lo scenario

Con l’avanzare dell’età, aumenta sensibilmente il rischio di fratture dovute a fragilità ossea.
In Italia, ogni anno si registrano oltre 90.000 fratture del femore in soggetti con più di 65 anni, principalmente causate da osteoporosi .
La mortalità post -intervento è del 5% nel primo mese, del 25% nell’anno e solo circa il 40% riprende un’autonomia alla deambulazione .
La frattura del femore prossimale è una delle maggiori cause di disabilità, malattia e alta
mortalità nelle persone anziane, specie nel primo anno. Nell’assoluta maggioranza dei casi
questo tipo di frattura avviene in seguito a traumi anche modesti e sono definite pertanto “fratture da fragilità”: questo tipo di frattura avviene perché l’osso femorale è patologicamente impoverito in modo qualitativo e quantitativo (è un osso “svuotato”), andando in questo modo a perdere le proprie caratteristiche di resistenza meccanica.
Una frattura nell’anziano, specie se del femore, è da considerarsi una malattia grave per le conseguenze di ordine generale che può causare (complicanze respiratorie e cardiovascolari) anche in assenza di particolari patologie concomitanti.

Proprio l’elevata incidenza di complicanze dovute alla frattura ha spinto la ricerca scientifica a identificare le cause di tale fragilità: grazie a queste ricerche, sono stati identificati dei “fattori di rischio” grazie ai quali è possibile, entro certi limiti, con appositi strumenti diagnostici, quantificare il rischio di andare incontro, nei prossimi anni, ad una frattura dafragilità, in particolare una frattura “maggiore” come quella del femore
prossimale.

Il Ministero della Salute evidenzia l’importanza di individuare precocemente i soggetti fragili, portando avanti il concetto di “chirurgia precoce” che si basa sull’analisi dello stato funzionale del paziente prima della frattura, con l’obiettivo di prevenire l’insorgenza di disabilità motoria e la perdita dell’autonomia.

Per informazioni:
C.U.P. – Centro Unico Prenotazione
T+39 0817178360 – solo whatsapp: 3427436573

dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 – 20.00
Sabato 8.00 – 14.00
cup@clinicaruesch.it

Un approccio specialistico integrato per la salute delle ossa.

L’Ambulatorio di Ortogeriatria presso la Clinica Ruesch nasce per offrire un percorso di diagnosi e trattamento dedicato e personalizzato al paziente osteoporotico che è da considerarsi fragile sotto due aspetti strettamente interconnessi:

– Fragilità dell’osso con conseguente rischio di frattura e disabilità
– Fragilità generale con decadimento globale, inclusa sarcopenia e aumento cadute

In particolare l’osteoporosi sarcopenica consiste nella perdita di massa e forza muscolare dovuta anche a squilibri ormonali tipici dell’invecchiamento. Questa condizione favorisce l’inattività fisica, che a sua volta accelera il processo di demineralizzazione ossea, creando un circolo vizioso pericoloso favorendo la fragilità ossea.

Cosa offre l’Ambulatorio di di Ortogeriatria: 

• Specialisti altamente qualificati, con esperienza specifica in ortopedia geriatrica e metabolismo osseo.
• Tecnologie diagnostiche di ultima generazione, non invasive e sicure
• Metodiche terapeutiche innovative, pensate per garantire efficacia e minimo impatto sul paziente

I servizi dell’Ambulatorio di Ortogeriatria: 

Visita ortopedica specialistica
Condotta da ortopedici esperti in patologie dell’apparato muscolo-scheletrico legate all’invecchiamento e all’osteoporosi.

Esame diagnostico Echos (REMS)
Una densitometria ossea di nuova generazione, priva di radiazioni ionizzanti, quindi sicura anche per pazienti oncologici, diabetici e donne in gravidanza. L’esame REMS consente di stimare in modo preciso il rischio di frattura, adiuvando la scelta terapeutica.

Presa in carico ortogeriatrica
Il servizio si prefigge la presa in carico dei pazienti a rischio con indirizzamento verso il piano terapeutico più indicato, incluso l’intervento chirurgico di rinforzo femorale (femoroplastica)

Trattamento della fragilità femorale con metodica Bioss
Nel caso di fratture o rischio elevato di frattura del femore, è possibile intervenire con la metodica chirurgica mini-invasiva Bioss, una soluzione immediata e permanente per il rinforzo dell’osso femorale, effettuabile previa consulenza specialistica.

Questo intervento chirurgico viene proposto quando viene identificata una condizione di fragilità con elevatissimo rischio di frattura del femore prossimale, per la quale il solo trattamento farmacologico è stato giudicato inadatto o insufficiente.

Prevenzione, diagnosi precoce e trattamento sono la chiave per una vita attiva anche dopo i 65 anni

L’Ambulatorio di Ortogeriatria della Clinica Ruesch accompagna ogni paziente in un percorso personalizzato, per proteggere salute, autonomia e qualità di vita.

La Clinica Ruesch è attiva con la maggior parte degli Enti che gestiscono Polizze Salute, Fondi e le Casse di Previdenza di Categoria e Ordini Professionali sia per i ricoveri che per le prestazioni ambulatoriali.
Inoltre, sono disponibili programmi di finanziamento grazie ai quali accedere più facilmente alle cure mediche.

Contatti

C.U.P. (CENTRO UNICO PRENOTAZIONI)

Chiama

(0039) 081-7178-360

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Orari

dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 – 19.00
Sabato 8.30 – 12.00